Leggi la storia di Sean Stephenson, un piccolo grande uomo

Sean Stephenson and Mindie Kniss, age 35, Scottsdale Arizona, November 24th, 2014.
Sean Stephenson e Mindie Kniss, 35 anni, Scottsdale Arizona, November 24th, 2014.

Sean Stephenson è nato con una rara malattia genetica che rende le ossa molto fragili e pronte a spezzarsi alla minima pressione, infatti quando è nato, per via del trauma del parto e della pressione fisica che esercita sul bambino, quasi tutte le sue ossa erano rotte e braccia e gambe si muovevano qua e là in tutte le posizioni più anatomicamente innaturali come se fosse una bambola di pezza.

I medici dissero che probabilmente non avrebbe superato la notte, e quando ce la fece un’infermiera andò dalla madre per applicarle uno strumento per succhiare il latte materno, quando lei chiese perchè mai avrebbe dovuto fare una cosa simile l’infermiera gli rispose “Non penserà mica di allattare quel coso là?”.

Ma nonostante fosse piccolo e deforme, e condannato a vivere per tutta la vita sulla sedia a rotelle e ad avere bisogno dell’aiuto degli altri per lavarsi i capelli e andare in bagno Sean non sviluppò, come molti disabili ma anche tantissime persone sane con qualche problema che ritengono insuperabile, una mentalità vittimistica che lo avrebbe portato a vivere semplicemente di una pensione dello stato, impegnandosi ad odiare gli altri ritenendosi non accettato e rimanendo chiuso in casa, o uscendo solo per cercare di ispirare pietà e compassione negli altri.

Nonostante tutto ciò Sean Stephenson è riuscito a vivere una vita piena ed intensa: viaggiando per tutta l’America facendo lo speaker, lavorando alla casa bianca, facendo lo psicoterapeuta, scrivendo questo libro, avendo più relazioni amorose della maggior parte degli uomini “normali”, tutto coi suoi 90 cm di altezza e la sua carrozzina.

La felicità non dipende da ciò che hai ma da ciò che sei, e per essere ciò che sei devi superare tutti i “ma” che la tua mente ti pone quando sei di fronte a un cambiamento o a una decisione che ti fa paura (“ma non ho abbastanza soldi”, “ma non ho abbastanza tempo”, “ma sono troppo giovane/vecchio”, “ma non sono abbastanza bello”…); e se non prendi decisioni ma ti lasci trasportare dalla corrente farai oggi le stesse cose che hai fatto ieri; e se fai le stesse cose continuerai ad essere sempre la stessa persona.

Sua moglie Mandie Knis, accusata di stare con Sean solo per soldi, ha rilasciato questa dichiarazione al Mirror: «Io e mio marito siamo felicissimi, non ci interessa quello che dice chi non ci conosce. Quando ho incontrato Sean per la prima volta, nel 2009, non è stato un colpo di fulmine, ma poi ho imparato a conoscerlo. E sapete che vi dico? La nostra vita sessuale è molto più appagante di quella di molte coppie che conosciamo. Mio marito è la persona più sessuale che conosca, un vero stallone». Anche Sean dice la sua: «Tutto quello che dice Mindie è vero: il sesso è la parte più importante della mia vita»

Viene naturale fare un confronto con se stessi e chiederci “Ma se ce l’ha fatta lui, perchè non posso farcela anch’io?”

Vediamolo qui sotto in un suo video motivazionale di 2 minuti, condividilo con chi pensi ne abbia bisogno: