
Gatti che COMANDANO gli umani
La compilation di gatti che comandano gli umani… più unica, rara e divertente che si sia mai vista
La compilation di gatti che comandano gli umani… più unica, rara e divertente che si sia mai vista
I Wombati sono marsupiali australiani, quadrupedi muscolosi dalle zampe corte, lunghi circa 1 m e con una coda molto corta. Abitano nelle foreste, sulle montagne e nelle lande dell’Australia sud-orientale e della Tasmania. Il termine WOMBAT è stato preso in prestito dagli Eora, gli aborigeni che vivevano nell’area di Sydney.
Qui sotto vi presentiamo Little George:
Qui invece ecco il wombat Douglas e il suo padroncino Andreas, una vera e propria storia d’amore:
Complottisti, diffidenti e amanti di Photoshop, state alla larga, questo link non è per voi. Venus è un gatto VERO carino e coccolone che vive in North Carolina, che ha la colorazione del suo manto bicolore perfettamente simmetrica, che lascia tutti stupiti e impressionati. Non è una elaborazione grafica o una colorazione artificiale, e non ha lenti a contatto, ok?
La parte destra dell’animale è completamente nera con gli occhi verdi, mentre quella sinistra è maculata con il classico arancione dei soriani.
Per chi volesse approfondire l’argomento consigliamo di visitare la pagina del National Geographic che ne parla approfonditamente (in inglese)
Una curiosità: L’azienda GUND, un marchio che si occupa della produzione di giocattoli, ha realizzato una versione dell’animale di peluche, che ripropone le fattezze del piccolo gatto che ormai è una celebrità in tutto il mondo.
Questi due video confermano quello che gli etologi sanno da sempre: i gatti non odiano l’acqua. Ma non è una novità. Almeno per la scienza.
La leggenda che vuole che questi felini non amino l’acqua perché si sarebbero evoluti in zone aride del continente eurasiatico, non è corretta: non sono predisposti e non “vivono” a stretto contatto con l’acqua. Ma, se abituati fin da piccoli, anche i gatti trovano grande refrigerio in un bel bagno e addirittura… si tuffano! Come dimostra questo video qui sopra, e questo qui sotto 😉
La lingua di Marnie incuriosisce tutto il mondo e l’ha reso celebre: «La verità è che Marnie ha solo la lingua molto lunga, è sempre stata molto lunga. La tira dentro e fuori in continuazione, quando se la sente secca. Solo quando nevica la tiene ben al riparo» scrive la signora Braha.
Marnie è uno Shih Tzu adottato che è diventato una star del web grazie alla sua lingua penzoloni. Quando l’hanno trovata nell’agosto del 2012, i volontari di un rifugio del Connecticut si sono trovati davanti una randagia anziana che portava tutti i segni della vita da strada: un pelo lungo e sporchissimo, la maggior parte dei denti marci, la lingua sempre fuori dalla bocca a penzoloni e la testa inclinata per via di una probabile sindrome vestibolare. Ma per sua fortuna c’è stata una persona che ha voluto comunque prenderla con sé per darle una vita felice. Shirley Braha, una delle produttrice di Mtv, ha visto la sua foto su un sito web e se ne è innamorata. Quando l’ha portata a casa, puzzava così tanto che il suo odore ha ammorbato tutto lo scomparto del treno su cui viaggiavano.
Ma per rimetterla in ordine ci sono volute solo poche settimane: prima un bel bagno, poi l’estrazione di 14 denti che rischiavano di farle infezione e poi una gran dose di amore. Una storia che non è rimasta fra le mura domestiche della signora Braha: come ormai in tanti fanno, ha deciso di pubblicare le foto su diversi social network e in poco tempo Marnie si è guadagnata un pubblico notevole.
Marnie aveva anche un problema all’occhio sinistro: era così grigio che sembrava non potesse più vederci. Ma per fortuna, dopo poche settimane, ha iniziato a migliorare ed è tornata a vedere.
Con il passare dei giorni la cagnolina si è abituata alla nuova vita: ama le lunghe passeggiate, esplorare nuovi posti, dormire, mangiare pollo, broccoli, yogurt greco, uova e anguria. Ma c’è una cosa che proprio non sopporta: Marnie odia rimanere da sola in casa e quando accade diventa ansiosa.
«E’ risaputo – scrive la Brasha – che i cani anziani che vengono salvati sono particolarmente riconoscenti e fedeli ai loro nuovi proprietari perché danno loro una seconda possibilità di vivere e Marnie quotidianamente mi dimostra questa sua gioia e gratitudine».
Fonte: LaZampa
Non c’è nulla da commentare, basta vedere il video…
Da non credere, sembra un batuffolo di morbidissimo peluche giocattolo, invece è vero! E’ un animaletto carinissimo di pelo e ossa! Si chiama “Coniglio nano Ermellino” è una razza molto bella che si distingue per la sue dimensioni piccolissime (raggiungono a malapena il peso massimo di 1 kg da adulti) e per il pelo bianco ottico senza macchie. Il corpo è raccolto, corto e arrotondato.
Creata in Inghilterra intorno al 1880 con il nome Polacco, è stata la prima razza nana ad essere selezionata, partendo da soggetti di razza Olandese nati con il mantello bianco. La selezione fu poi perfezionata in Germania, dove la razza venne denominata Ermellino.
Il corpo è raccolto, corto e arrotondato, egualmente largo davanti e dietro. Caratteristica è la postura, con gli arti anteriori diritti e la schiena inarcata, simile a quella della razza Lepre.
Le orecchie sono corte e dritte, fini e pelose, con una lunghezza ideale di 5,5 cm. La testa è arrotondata e gli occhi grandi, detti “da rana”.
In Italia sono ammesse bianca con occhi blu e bianca con occhi rubino (albini).
La razza corrispondente, negli Stati Uniti, è la Britannia Petite (colori ammessi bianco con occhi rubino e nero lontra).
La mole molto ridotta e l’insieme armonico e grazioso, lo rendono un apprezzato animale da compagnia. Secondo alcuni, per il carattere molto vivace, è poco adatto ai bambini.
Voleva filmare lo scoiattolo indisturbato, quindi lascia per terra la sua videocamera GoPro e si allontana. Peccato che l’animaletto birichino pensa bene di rubarsela e la porta con sè sull’albero! Buffo!
Il leone si chiama Bone e il bassotto è Milo. Bone ha avuto problemi a camminare quando era un cucciolo e questo piccolo cane sarebbe andato a portargli il cibo mettendoglielo letteralmente messo in bocca. Ha salvato la vita al leone. Una storia toccante. Vivono allo zoo di GW di Wynnewood, in Oklahoma negli Stati Uniti.
Il lavoro migliore del mondo: diventare un “abbraccia-panda” professionista. Questa ragazza è volontaria in un centro di cura per panda.
Il suo lavoro è monitorare, svezzare e tenere puliti i cuccioli ma la parte migliore del suo lavoro naturalmente… sono le coccole 🙂
Si chiama photobombing la mania di rovinare le foto degli altri infilandosi a sorpresa nello loro inquadrature. Il Photobombing è un’arte.
Partita con le classiche corna dietro le teste dei compagni di scuola, nel tempo è diventato un fenomeno sociale ed una pratica sempre più complessa ma la sostanza rimane la stessa: intromettersi nella foto di qualcuno, possibilmente sconosciuto, e fare qualcosa di strano.
La definizione di Photobombing deriva dall’unione dei termini inglesi photo (foto) e bombing (bombardamento), ad indicare un vero e proprio “attentato fotografico”.
Le 3 regole del guastatore sono:
Non farsi notare e irrompere nella foto all’ultimo momento, ancora meglio se abbiamo la complicità del fotografo.
Più la presenza estranea nella foto susciterà ilarità, meglio riuscito sarà il photobombing.
Per saltare subito all’occhio, il photobomber deve distinguersi dal contesto. Un trucco potrebbe essere quello di scimmiottare le pose serie con atteggiamenti scherzosi e di assumere espressioni tristi nelle situazioni comiche.
Queste 10 foto hanno scalato le classifiche di gradimento di tutto il popolo internet, soprattutto perchè, in effetti, non c’è nessuna intenzionalità da parte del “guastatore” in quanto i protagonisti del “bombing” sono poveri animali ignari che si sono trovati al posto giusto nel momento giusto! Gustateveli, eccoli:
Divertenti vero?
E adesso provateci anche voi, buon divertimento!
Magliette, tazze da tè, un cd natalizio, un libro e persino un film per la tv. E’ un successo planetario quello di ”Grumpy cat”, il gatto scontroso da 7 milioni di like su Facebook. A due anni dal suo lancio su YouTube ( 16 milioni di clic), questo gattone (che in realtà è una femmina di nome Tardar Sauce) ha guadagnato qualcosa come 100 milioni di dollari. Più di star del calibro di Nicole Kidman, Cameron Diaz e Matthew McConaughey. E così la sua proprietaria, Tabatha Bundesen, una cameriera di Morristown, Arizona, si è licenziata per dedicarsi soltanto a lui.
Questo gatto curioso cerca di catturare i pesci che nuotano sotto la lastra di ghiaccio del laghetto. Il suo istinto felino è messo a dura prova, ma lui non demorde, ci prova in tutti i modi, molto simpatico!
Bella ha 8 mesi di età, e Juma è un piccolo orfano e ha solo 1 mese, ma entrambi bevono dal biberon insieme con tutta tranquillità. Il padre di Bella, il biologo Ayrton Katsuyama, salva centinaia di animali selvatici in Brasile. Le sue figlie hanno sempre vissuto a stretto contatto con alcuni di questi animali. Juma, un giaguaro brasiliano, è uno di questi.
Qui sopra potete vedere un estratto del video originale che vi riportiamo per intero qui sotto:
Video simpaticissimo girato dalla telecamera di videosorveglianza mentre i padroni non ci sono. Al cane non permettono mai di salire sul letto, ma quando escono scoprono che il loro cane si scatenana in salti e capriole. Il gatto sul letto lo guarda impassibile e compassionevole 🙂