Trekking e sorprese

Un utile promemoria per chi, da solo o in compagnia, è in procinto di partire per un trekking e vuole essere sicuro di incontrare sul percorso solo belle sorprese!

Vi abbiamo già raccontato molte cose sull'attrezzatura, la preparazione atletica e la dieta adatta per trascorrere un'estate felice all'insegna del trekking. Non ostante tutto gli inviti alla prudenza ed all'attenzione sono sempre importanti, quando si fa attività in montagna: volete sempre essere sicuri che il trekking, che avete organizzato per gli amici o per voi stessi, andrà a buon fine senza problemi di sorta? (Ne va della vostra reputazione di capogita esperto) allora tenete sotto controllo i punti critici e cioè:

Zaino: ogni membro della comitiva deve avere uno zaino appropriato alle proprie possibilità di trasporto (il peso deve essere equamente distribuito tra tutti).E' importante che lo zaino sia ben assicurato sulle spalle: non deve oscillare, nè essere di ingombro durante la marcia.

Passo: Il capogita si riconosce dal passo, allora mettetevi in testa alla fila e date il buon esempio per tutti. Camminate con passo regolare e continuo, senza stare troppo inclinati in avanti con il busto e posando tutto il piede ogni volta, per evitare di scivolare. Evitate di correre in discesa.

Soste: Non camminate mai fino all'esaurimento delle forze, concedete una pausa ogni tanto, senza farvi troppo pregare, per bere, fotografare o mangiare uno snack. Siate però inflessibili quando è il momento di ripartire, mai attardarsi più di 10-15 minuti durante il cammino, per evitare che i muscoli si raffreddino.
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Sentieri: Un altro argomento su cui essere molto scrupolosi, seguite attentamente i segna sentiero. In genere li potete trovare dipinti con vernice colorata e comprensivi del numero del sentiero sulle rocce ai lati del percorso. In caso di dubbio fate in modo di avere sempre con voi, una carta dei sentieri della zona, segno di una buona organizzazione e della consapevolezza che, purtroppo, non sempre si può contare su passanti a cui chiedere informazioni.

Condizioni metereologiche: non dimenticate di verificarle il giorno prima della partenza e se sono tragiche non partite! Sarebbe la cronaca di un insuccesso annunciato!

Itinerario: meglio se lo avete già percorso da soli, in ogni caso non dimenticate di sceglierlo tenendo il dovuto conto della vostra preparazione e di quella dei vostri "compagni di avventura".

Buon week-end di trekking a tutti!