Guerra ai radicali liberi

Cronaca della "guerra" che ogni giorno si combatte, nel nostro corpo, contro i radicali liberi, principali cause dell'invecchiamento. Come sconfiggerli con uno stile di vita ed un' integrazione alimentare adeguata.

Nel precedente articolo vi abbiamo presentato il problema Radicali liberi e invecchiamento spiegando come si formano i radicali liberi e quali sono le conseguenze sul corpo umano. Oggi cercheremo di analizzare le soluzioni possibili, per contrastare l'effetto di queste sostanze nemiche.

La difese naturali del corpo
La nostra prima linea difensiva è data da una serie di enzimi antiossidanti che il nostro corpo è in grado di produrre. Gli antiossidanti sono le sostanze in grado di cedere ai radicali liberi uno o più elettroni, di cui essi sono privi. I più importanti sono il: superossi dismutasi, il catalasi e il glutatione. Osserviamoli "in azione".
Il superossi dismutasi agisce per primo, iniziando a trasformare i radicali, che si formano all'interno della cellula. Dopo di lui, interviene l'enzima catalasi, che completa la trasformazione dei radicali in acqua e ossigeno. Questi enzimi sono efficaci, solo se c'è presenza abbondante di acqua nel corpo.
Il glutatione è invece il cacciatore dei radicali liberi, che attaccano le membrane cellulari.

Ma, perchè questo sistema difensivo funzioni efficacemente, occorre che il nostro organismo continui a produrre l'ormone melatonina. Purtroppo la produzione di questo ormone, come di molti altri, declina con l'età e quindi le difese naturali, a lungo andare possono, non bastare più, che fare dunque?

Il contrattacco con lo stile di vita e l'alimentazione adeguata
Le regole di vita fondamentali, per aiutare il corpo in questa difficile guerra sono:

• Evitare le situazioni che possono aumentare la produzione di radicali liberi, come l'esposizione a fumo, smog e inquinanti in genere
  
• Seguire una dieta ad alto contenuto di antiossidanti naturali (come frutta e verdura), ricca di proteine e povera di carboidrati
  
• Ricorrere ad un'adeguata integrazione alimentare

Ma quali integratori assumere?
Le sostanze con cui integrare l'alimentazione che servono agli enzimi sono note - e in alcuni casi ne abbiamo già parlato-: acido lipoico, cromo picolinato, melatonina, zinco, acidi grassi essenziali Omega-3 e Omega-6 e vitamine.
Tra le vitamine: il betacarotene, la vitamine E, importante perchè protegge la membrana cellulare, e la Vitamina C, che, essendo idrosolubile, è in grado di andare ovunque all'interno ed all'esterno della cellula.

Se vi occorrono altre motivazioni per convincervi ad assumere integratori di vitamine e minerali, pensate all'ossidazione, così come si presenta in natura. Pensate ad un pezzo di ferro, a cosa riesce a fargli l'aria (e si sta parlando di ferro non di una fragilissima membrana cellulare)… ora meditate, con poche lire al giorno potrete combattere l'ossidazione delle vostre cellule: non ne vale la pena?