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Integrale o naturale?

Credevate che fosse la stessa cosa? No, stiamo parlando di alimenti diversi, e non solo nel prezzo. Consigli per una spesa che vi permette veramente di mangiare sano.

Una buona alimentazione parte da una buona spesa. Ci accade però spesso di passare frettolosamente tra i banchi del supermercato e, nella confusione generale, scegliere i prodotti un po' a caso.
Spesso la scritta "integrale" ci trasmette la rassicurante sensazione di più naturale e salutare e ci spinge a comprare, ma è bene sapere che non è così.

Imparare a distinguere…
Integrale non è sinonimo di naturale: qual è la differenza?
Sono naturali: la frutta, le verdure fresche, i legumi, i cereali integrali (con crusca e germe), l'uovo, la frutta secca. Questi alimenti sono facilmente digeribili dal nostro organismo. Non sono alimenti naturali: la farina bianca, i legumi in scatola, la frutta sciroppata.
I prodotti naturali sono tutti integrali, non sempre invece i prodotti integrali sono naturali. Volete un esempio ?
La farina integrale, ottenuta mischiando farina raffinata con crusca, pur essendo denominata integrale non è naturale. Non basta infatti aggiungere i 2 ingredienti per riottenere quello iniziale. In questo caso il trattamento che il cereale ha subito lo ha impoverito di tutta una componente enzimatico-vitaminica, che lo avrebbe reso migliore per noi sia da un punto di vista nutrizionale, che in termini di digeribilità.

Un prodotto naturale è una combinazione di elementi che agisce in modo complessivo sul nostro organismo, la somma dei suoi elementi costitutivi originali non ci restituisce lo stesso effetto. Integrare con vitamine il latte o gli olii (precedentemente impoveriti) sono pratiche comuni nell'industria alimentare, ma solo ingannatrici per il consumatore finale.

…per poter scegliere
Attenzione dunque agli alimenti raffinati, che spesso possono essere cause di malattie molto comuni, come allergie ed intolleranze.

Naturale significa anche biologico. L'agricoltura biologica si caratterizza per l'utilizzo di concimi organici e di preparazioni naturali, al posto dei diserbanti e dei concimi chimici. Nel campo dell'allevamento il termine biologico significa che gli animali vengono cresciuti senza utilizzo di "ormoni" o farmaci. I prodotti naturali e biologici, dunque, oltre a essere integrali garantiscono pulizia, ricchezza e nutrimento di ciò che arriva sulla nostra tavola.

Il problema portafoglio
Inutile far finta di niente, questi prodotti sono effettivamente più cari.
Abbiate pazienza e iniziate dalle cose semplici: via lo zucchero bianco, sì al miele, no al pane bianco, sì al pane ottenuto con farine naturali e non solo integrali, via la frutta trattata dalla nostra tavola, sì a quella biologica.
A mano a mano che le vostre possibilità economiche ve lo permettono, aggiungete qualche altra sostituzione, può essere un buon modo per aggirare l'ostacolo prezzo.