Addio gesso! Arriva l’esoscheletro stampato in 3D
Il video ci mostra l’invenzione di Jake Evill, uno studente neozelandese che ha ideato un supporto per arti realizzato con una stampante 3D, il Cortex Cast, ovvero il Gesso Corteccia.
Come funziona tutto il procedimento? Si “scannerizza” il braccio in questione e i dati raccolti dai raggi X sono inviati a un software collegato alla stampante 3D. Quest’ultima ricrea la forma del braccio con un rinforzo al punto esatto della frattura.
Il Cortex Cast ha della caratteristiche stupefacenti: è ventilato e quindi più igienico rispetto al gesso tradizionale, leggerissimo e utilizzabile sotto la doccia e sì, è anche molto carino come gadget. Unica controindicazione: gli amici non potranno più farvi le dediche.
Qui sotto Osteoid del designer industriale Deniz Karasahin – Un esocheletro per braccia e gambe rotte realizzato in ABS con tecnologia di stampa 3D FDM.