E' fantastico sciare con queste giornate
già quasi primaverili! Però ogni volta
piste affollate, lunghe code agli skilift,
interminabili soste durante la salita
e poi quando finalmente siete sulla pista,
pronti ed impazienti per il decollo…scoprite
di essere "duri" come merluzzi!
Se vi va bene, semplicemente scenderete
meno sciolti, ma, se non siete molto in
forma e avete un po' di sfortuna, vi potrebbe
capitare anche uno strappo muscolare.
Niente paura, però, questi incidenti si
possono evitare, vi spieghiamo come.
Al mattino
Se siete già sulla pista, potete fare
qualche movimento prima di partire:
flessioni sulle gambe, circonduzioni di
spalle e braccia e stretching (come gli
atleti dietro il cancelletto di partenza
di una gara).
Oppure potete pensarci prima e risparmiare
tempo prezioso in pista, spalmandovi al
mattino i muscoli di polpacci, cosce,
bassa schiena, deltoidi, trapezio, avambraccia
e cervicali (insomma spalmandovi tutti)
con una crema "riscaldante".
Per far assorbire la crema, massaggiate
ogni muscolo partendo dal basso verso
l'alto, dalla caviglia verso il polpaccio,
dal ginocchio verso la coscia e così via.
Scegliete un prodotto a base di salicilato
di metile (methyl salicylate) o di olio
canforato, ne esistono moltissimi e sono
i più efficaci.
Alla sera
Se la sera arrivate "a pezzi", ripetete
il massaggio con lo stesso prodotto e,
dopo una bella doccia calda, tornerete
come nuovi.
Attenzione! Non utilizzate mai queste
creme su zone infiammate, otterreste
l'effetto "cottura" del muscolo!
Se volete comunque sciare, applicate ghiaccio
sul muscolo infiammato, quando siete a
riposo e, prima di cominciare l'attività,
massaggiatelo sempre per bene, per riscaldarlo.
Se aggiungete a questi accorgimenti dei
buoni indumenti termici, sarete protetti
dal freddo e dagli stiramenti per tutto
il giorno e pronti, in ogni momento, a
ripartire a tutta birra per la prossima
discesa!
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